PORTIERI
Bizzarri sta attraversando un periodo di forma invidiabile. E' però impegnato contro il prolifico attacco dell'Udinese. Va quindi usata la dovuta cautela. Abbiati -recentemente apparso molto sicuro e reduce da quattro partite senza gol subiti-potrebbe offrire più garanzie, visto che il Milan ospita un Siena piuttosto refrattario alle trasferte. Meglio evitare Frey e Julio Cesar: Fiorentina-Inter mette di fronte attacchi molto prolifici. Una chance potrebbero meritarsela Rubinho (il Genoa in casa va molto bene e il Cagliari non è una macchina da gol) e Navarro (motivatissimo nel sostituire Iezzo, ha di fronte le polveri bagnate della Reggina da trasferta). Manninger a Bologna è un rischio calcolato.
DIFENSORI
Legrottaglie o Chiellini, contro l'unica punta del Bologna potrebbero ben figurare e, magari essere pericolosi in zona gol. Puntare sulla difesa del Milan, che ospita il Siena, sembra doveroso. Il problema sono i dubbi di Ancelotti: non si sa chi partirà dal primo minuto, ma Zambrotta pare certo del proprio posto da titolare e la sua spinta potrebbe essere utile. Papastathopoulos ci incurioscisce: ha -per ora- scalzato Criscito, si è dimostrato un marcatore attento e potrebbe essere pericoloso anche in avanti. Chiamati al riscatto, i pacchetti arretrati di Roma e Torino possono essere presi in considerazione: Panucci, Juan e Natali sono affidabili e -occasionalmente- sanno pungere anche in avanti.
CENTROCAMPISTI
Kakà è una punta in più: difficile rinunciarvi. Inler e D'Agostino stanno davvero bene: scegliere tra i due mediani dell'Udinese potrebbe essere una buona idea, anche se Catania è un campo difficile. Il centrocampo dell'Inter ha perso molti pezzi: meglio lasciare perdere. Può essere un'intuizione pensare a qualche viola, allora: Melo -a riposo contro il Palermo- potrebbe presentarsi in buone condizioni. Il Thiago Motta visto contro i nerazzurri fa ricordare il bel centrocampista dei tempi di Barcellona: contro il Cagliari potrebbe confermarsi. Caserta e Simplicio rappresentano la qualità di Lecce-Palermo: bisogna, però, saper scegliere. Hamsik a Roma contro la Lazio non ha brillato, ma la gara interna contro la Reggina potrebbe riportarlo ai massimi livelli. Menez -se dovesse tornare titolare- potrebbe dare tutto, per dimostrare che quanto mostrato in avvio di stagione, non era un fuoco di paglia: la Roma ha bisogno delle sue invenzioni, come degli inserimenti di Perrotta. Rosina, se dovesse partire dall'inizio, potrebbe avere motivazioni ed energie per infastidire l'Atalanta.
ATTACCANTI
Amauri è in formissima, ma prima o poi si fermerà. Quagliarella e Paolucci promettono scintille nella sfida di Catania, così come il duello Mutu-Ibra potrebbe accndere la gara di Firenze. Bisogna aver l'intuizione giusta. Milito, in casa, avrà voglia di esultare, così come ne avrà -al solito- Superpippo Inzaghi. Lavezzi ha le caratteristiche adatte per mettere in difficoltà la difesa a 3 della Reggina e Totti ha la qualità per guidare la Roma in questo periodo di bufera. Ultime idee: Amoruso più che Bianchi in un Torino-Atalanta che, per i granata, sa di ultima spiaggia. |